Da parte mia non sono un professionista, sono un cantante che ha imparato nelle piazze e per le strade, che ha scritto e cantato le sue canzoni, ma che purtroppo non ha studiato mai la musica e, anche se riconosco i miei limiti, essere scelto da Massimo per queste opportunità per me è motivo di grande orgoglio.
Ho sempre abituato la mia voce a seguire le cadenze emotive dei cantanti che interpretavo e ciò ha fatto di me un performer si inusuale, ma con la voce molto versatile e penso che sia questa la cosa importante, ossia che insegnare e suonare viaggiando nel mondo della musica vi dia la possibilità di interpretare strumenti e voci spesso differenti.
Se le mie esecuzioni potranno servire a indirizzare sensazioni vocali utili per accompagnare in modo orchestrale i suoi insegnamenti sarò sempre a disposizione.